sabato, luglio 30, 2005

colori ad acqua

La citta' e' cosi' deserta che infine compaiono i matti, con le loro birre e i loro pensieri rumorosi, che a me paiono disordinati, ma poi chissa'. Escono da case troppo strette e troppo calde, piene di sogni pasticciati con i colori ad acqua dei servizi. Hanno mani grandi che dimenano un po' a caso e certe volte mi fanno paura e gli occhi mi scappano dal loro sguardo.

Ho pensato al Messico davanti a una corona, forse per la fetta di limone, per il sapore da sudamerica che le hanno inventato.
Un vecchio palazzo dove una ragazza e' bruciata e' diventato quadrato di vetri colorati.

venerdì, luglio 29, 2005

criceti

Scivola dalle cose un velo di nostalgia, lascia scoperte porzioni minime di pelle viva. Uno strato superficiale, non fa poi così male.
I buchi nel velo fanno respirare, così si sente il rumore dell'erba che cresce.
Le gabbie dei criceti sono vuote, chiuse e vuote. Forse la porta è stata sigillata, per cancellare ogni tentazione.

giovedì, luglio 28, 2005

questioni di ali

Credo che i piccioni ci giudichino, in generale, piuttosto infelici. Abbiamo, rispetto a loro, ben pochi posti dove appoggiarci.

telefòn

A Milano è quasi agosto. Finestre chiuse di case addormentate, che aspettano pazienti la visita di polvere e zanzare.
A volte il telefono suona e rimbomba un richiamo nelle stanze vuote. Si sente da fuori, ottuso e malinconico, lamentoso di attesa disattesa, di pretesa.

mercoledì, luglio 27, 2005

La libertà è una forma di disciplina.
Giovanni Lindo Ferretti.